16 agosto 2015

Conserva piccante di Jalapeno

Buona domenica!!

Avete passato un buon ferragosto? Qui è piovuto... e la mia mente malata, nonchè intollerante al caldo, mi ha fatto gridare "meno male!!". Oh, mi dispiace per gli amanti del mare, ma io l'estate proprio non la sopporto, il caldo mi uccide. La tollero solo per un motivo: il mio orto va in produzione!!

E appunto, oggi vi presento una ricettina facile facile per produrre in casa una piccola conserva per l'inverno. È ottima per insaporire delle tartine o da aggiungere ai sughi per la pasta o per la carne. Unico difetto: dovete amare il piccante perchè... è una conserva di peperoncini rossi!! =D 
Dovrete solo fare attenzione a sterilizzare bene i barattoli e alla conservazione, ma in questo periodo, con una sola piantina, potete farvi la scorta per tutto l'inverno!! La pianta di Jalapeno, a differenza del peperoncino rosso classico, non matura moltissimi frutti, e soprattutto, non li matura a grandi quantità contemporaneamente, quindi la dosa è ridotta, ma con un po' di pazienza si ottiene una bella scorta. 

Oggi vi spiego come la faccio io!!

CONSERVA PICCANTE DI JALAPENO



Ingredienti:


- 1 peperone rosso di media grandezza
- 2 o 3 peperoncini Jalapeno
- un cucchiaio di passata di pomodoro
- olio d'oliva extravergine

Inoltre:

- 1 o 2 barattolini di vetro con relative capsule
- guanti in lattice
- un pentolino alto per sterilizzare i barattoli
- 2 bicchieri d'acqua
- tritatutto e frullatore a immersione


Procedimento. 

Innanzitutto, mettete i guanti!!!! Non maneggiate assolutamente i peperoncini a mani nude! La capsaicina (ossia la sostanza che rende il peperoncino piccante) permane molto a lungo sulle mani, anche se le lavate, e quindi rischiate di procurarvi non poco fastidio, andando magari a toccarvi la bocca o gli occhi, anche molte ore dopo!!

Lavate bene il peperone e i peperoncini, tagliateli e privateli dei semi interni e delle parti bianche. Tagliateli ora a piccoli tocchetti e metteteli a sbollentare in un pentolino con due bicchieri d'acqua. Lasciate bollire, a fuoco basso, finchè non saranno morbidi e l'acqua sul fondo sarà quasi evaporata del tutto (per questo non esagerate con la quantità: piuttosto mettetene poca e aggiungete se con la forchetta sentite che i peperoni sono ancora duri). 

Nel mentre sterilizzate i barattoli facendoli bollire per circa un quarto d'ora. Poi scolateli d'acqua, facendo attenzione a non scottarvi, e lasciateli asciugare a testa in giù. Non impiegheranno molto tempo, essendo bollenti. 

Una volta sbollentati i peperoni trasferiteli nel tritatutto e date una prima frullata, riducendoli più finemente possibile. Trasferiteli ora nel bicchiere del frullatore, facendo attenzione agli eventuali schizzi, aggiungete il cucchiaio di passata di pomodoro e frullate con il frullatore a immersione fino a ridurli in crema. 

Rigirate i barattoli, riempiteli, versate in cima l'olio d'oliva a formare uno strato protettivo e, infine, chiudete i barattoli con le apposite capsule. 

Rimettete i barattoli nel pentolino, avvolgeteli con uno straccio o un canovaccio, e riempite il pentolino di acqua fino a coprire i barattoli. Lo straccio serve a non farli sbattere uno contro l'altro mentre bollono, col rischio che possano rompersi. 

Accendete il fuoco e portate ad ebollizione, lasciate poi bollire per 10-20 minuti. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare dentro l'acqua. Raffreddando a un certo punto dovreste sentire il "clack" delle capsule che si abbassano. Ad ogni modo, se l'operazione è stata svolta correttamente, il tappo sarà bello fermo e al centro non si "muoverà" premendo col dito. In caso contrario, ripetete l'operazione. 

Con queste dosi riuscirete a produrre 1 barattolino Bormioli di quelli piccoli (circa 100 gr) oppure due di quelli da omogeneizzato o "mielino" artigianale. Fate solo attenzione che le capsule si avvitino perfettamente. 

Mano a mano che la vostra pianta matura i peperoncini potrete ripetere il tutto!! =) 


Buone tartine piccanti a voi!!

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